Amicici! Oggi il compleanno di Massimo Travaglini (28 anni... che vergogna :)) e noi come regalo postiamo il bellissimo
episodio-omaggio che lui ci ha regalato (lo so che il discorso sembra contorto ma c'ha una sua logica, cacchio!).
Grazie grazie Massimo! Eppi Bertdéi! Ancora 72 di questi giorni! :D PS: e voi che aspettate a farci vedere il vostro Boris jr? :D
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Nota di Massimo: l'episodio trae ispirazione da un articolo della rivista Voyager intitolato "Il nostro destino è già scritto?" e tratta di un archivio, una specie di biblioteca indiana, custode di foglie di palma con sopra iscrizioni in una lingua antica, il Sancrito, dove pare vi sia scritto il Destino di ognuno di noi... la storia passata, presente e futura degli uomini. La prima cosa per far sì che si riesca a rintracciare la propria foglia è lasciare l'impronta digitale del pollice destro se si è uomo e del sinistro se si è danna. Le foglie infatti sono principalmente archiviate tramite 108 tipi di impronte differenti. |
Mah... il sanscrito esiste (è la stessa lingua dei libri sacri indù), ma 'sta cosa delle foglie con su presente, passato e futuro sa tanto di Sibilla Cumana...
RispondiEliminaDavide! Non Canzonare il Verbo di Voyager! Se Giacobbo dice che ci sono delle foglie con su scritto il destino di tutta l'umanità passata, presente e futura allora vuol dire che è così. Informati meglio e se non sai le cose documentati :D
EliminaZio Andrea Chepensachesopralefogliesanscritecisiariportatopurequestocommento